Cartelle di pagamento e prescrizione
Se hanno ad oggetto crediti derivanti da sanzioni amministrative, come ad esempio multe, si prescrivono in cinque anni.
Ecco la sentenza del Giudice di Pace di Roma con cui viene annullata un'intimazione di pagamento del valore di 11.000 Euro perché le cartelle esattoriali precedenti sono prescritte.
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Il Tribunale di Roma rigetta l'istanza di fallimento avanzata nei confronti della nostra assistita
Il Tribunale di Roma ha rigettato l'istanza di fallimento avanzata nei confronti della società da noi assistita perché siamo riusciti a dimostrare che questa ha trasferito la sua sede all'estero.
Se la sede dell'impresa non è in Italia i tribunali italiani non possono dichiararne il fallimento!
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Equitalia: la Commissione Tributaria annulla una cartella di pagamento del valore di 67.000 Euro
La Commissione Tributaria di Roma ha annullato la cartella di pagamento emessa per mancato pagamento IRPEF perché notificata tardivamente.
Infatti in tema di accertamenti e controlli delle dichiarazioni dei redditi la notifica delle cartelle di pagamento deve essere effettuata, a pena di decadenza, entro il 31 Dicembre del terzo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
Nel caso di specie la notifica della cartella doveva essere effettuata entro e non oltre il 31 Dicembre 2013, mentre è stata eseguita soltanto il 12 Novembre 2014, quindi ampiamente fuori del termine decadenziale.
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La Commissione Tributaria di Roma annulla un'intimazione di pagamento dal valore di 170.000 Euro
La Commissione Tributaria di Roma ha annullato l'intimazione di pagamento notificata alla nostra assistita perché abbiamo dimostrato che la cartella sulla cui base era stata emessa non era stata regolarmente notificata.
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Equitalia: annullata cartella di pagamento emessa per mancato pagamento TARSU
La Commissione Tributaria di Roma ha annullato la cartella di pagamento emessa a carico del nostro assistito per mancato pagamento TARSU.
In sede di giudizio nè L'Ama spa nè Equitalia hanno provato la tempestiva notifica degli avvisi accertamento e della cartella di pagamento, pertanto questa deve essere considerata inesistente.
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EQUITALIA: ANNULLATE SETTE CARTELLE DI PAGAMENTO PER PRESCRIZIONE
La Commissione Tributaria di Roma annulla ben sette cartelle di pagamento aventi ad oggetto tasse automobilistiche e tassa smaltimento rifiuti.
La pretesa tributaria relativa a questi crediti si prescrive rispettivamente in tre e in cinque anni.
In questo caso il primo atto ricevuto dal ricorrente risulta notificato oltre il termine triennale o quinquennale normativamente previsto per le Tasse Automobilistiche e per la Tassa Smaltimento Rifiuti, con la conseguenza che la pretesa tributaria risulta prescritta.
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Equitalia: prescrizione delle tasse automobilistiche
La Commissione Tributaria di Roma annulla due cartelle di pagamento per prescrizione.
Ma quando si prescrivono le tasse automobilistiche?
L'azione dell'Amministrazione finanziaria per il recupero delle tasse automobilistiche si prescrive con il decorso del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento.
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Equitalia: annullate due cartelle di pagamento
Il Giudice di Pace di Napoli annulla due cartelle di pagamento relative a sanzioni amministrative perché i crediti contenuti sono prescritti.
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Equitalia: il Tribunale di Roma annulla cinque cartelle di pagamento per un valore di 93 mila Euro
Ecco a voi un'altra sentenza del Tribunale di Roma che annulla ben cinque cartelle di pagamento emesse da Equitalia perché contengono crediti prescritti!
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Equitalia: La Corte d'Appello di l'Aquila dichiara l'inefficacia di un'intimazione di pagamento per prescrizione
La Corte d'appello di l'Aquila ha dichiarato l'inefficacia dell'intimazione di pagamento impugnata dal nostro assistito perché emessa sulla base di una cartella di pagamento contenente crediti prescritti.
I crediti di natura contributiva e previdenziale si prescrivono in cinque anni e non in dieci come aveva erroneamente stabilito in primo grado il Tribunale.
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Il Tribunale di Roma annulla cinque cartelle di pagamento per prescrizione
Il Tribunale di Roma ha dichiarato l'inefficacia di un preavviso di fermo amministrativo del valore di 16.973 Euro perché emesso sulla base di cinque cartelle di pagamento aventi ad oggetto crediti prescritti.
Infatti i crediti di natura contributiva e previdenziale, in assenza di atti interruttivi, si prescrivono nel termine di cinque anni dalla data di notifica della cartella.
Nel caso di specie il preavviso di fermo era stato notificato a distanza di più di 5 anni dalla notifica delle cartelle precedenti, pertanto il Tribunale ha dichiarato la non debenza delle somme in esse contenute.
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La Commissione Tributaria di Roma annulla un'intimazione di pagamento del valore di 170 mila Euro
Al nostro assistito veniva notificata un'intimazione di pagamento del valore di 170.166 Euro per mancato pagamento di imposte Irpef, Iva e Irap. Il nostro cliente contestava però di non aver mai ricevuta alcuna comunicazione circa l'esistenza del debito, né di aver ricevuto cartelle di pagamento precedenti l'intimazione.
Abbiamo quindi chiesto ad Equitalia di provare l'avvenuta notifica della cartella di pagamento pregressa ma non ci è stata fornita alcuna documentazione.
Pertanto la Commissione Tributaria di Roma ha accolto il nostro ricorso ed ha annullato l'intimazione di pagamento, liberando il nostro cliente da un atto esecutivo di più di 170 mila Euro.
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Pignoramento cancellato perché notificato illegittimamente
Ancora una volta il Tribunale di Roma cancella un pignoramento perché non notificato correttamente. E per un valore di 738 mila Euro!
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Il Tribunale di Roma cancella un pignoramento del valore di più di un milione di Euro
Siamo veramente orgogliosi di condividere con voi un grandissimo successo dello Studio Muratori and Partners.
Il Tribunale di Roma ha cancellato un pignoramento dal valore di più di 1 milione di Euro perché siamo riusciti a provare che non era stato correttamente notificato.
Davvero una grande vittoria!
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Usura nei mutui: l'ordinanza del Tribunale di Viterbo
Sapevate che spesso il tasso di interesse dei mutui è usurario?
Al nostro assistito erano stati pignorati i suoi beni per via del mancato pagamento di alcune rate del mutuo. Abbiamo dimostrato al Tribunale di Viterbo che gli interessi fino ad allora pagati superavano il tasso soglia consentito.
Il Tribunale non solo ha sospeso la procedura esecutiva promossa dalla banca verso il nostro cliente ma ha anche dichiarato la gratuità del mutuo.
Il nostro assistito non ha più dovuto pagare gli interessi ed ha addirittura riavuto quelli che aveva versato!
Cartelle di pagamento e prescrizione
Quando si prescrivono le cartelle di pagamento? Se hanno ad oggetto crediti INPS o INAIL si prescrivono in cinque anni.
Ecco una sentenza del Tribunale di Velletri con cui viene annullato un preavviso di fermo amministrativo per un valore di 29.000 Euro perché le cartelle esattoriali precedenti sono prescritte.
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Usura bancaria nei mutui
Ecco a voi un altro caso di usura bancaria!
Al nostro cliente era stata pignorata casa per via del mancato pagamento di alcune rate del mutuo. Abbiamo dimostrato che gli interessi fino ad allora pagati superavano il tasso soglia consentito, quindi il Tribunale ha sospeso la procedura esecutiva.
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